Oggi parliamo di un fenomeno che avviene quasi del tutto inconsciamente, ma che è estremamente comune: tendiamo a stabilire relazioni con chi indossa abiti simili ai nostri.
L’essere umano, in quanto essere sociale, stabilisce delle relazioni con gli altri, che sono fonte di sostegno dal punto di vista fisico e mentale. L’attrazione verso gli altri si fonda su tre fattori psicologici: prossimità, familiarità, somiglianza.
La prossimità fa riferimento al fatto che è più semplice stabilire relazioni con chi ci è fisicamente vicino: questo permette alle persone di conoscersi meglio e di condividere aspetti più intimi e privati della loro esistenza.
La familiarità aumenta l’apprezzamento nei confronti dell’altro ed è connessa alla prossimità: infatti, la prossimità rende le persone familiari.
Veniamo infine alla somiglianza, o effetto di attrazione per similarità. Quando vediamo qualcuno simile a noi, e quindi anche che indossa abiti simili ai nostri, ci risulterà più semplice relazionarci con lui/lei in quanto inconsciamente riconosciamo che se una persona si veste come noi, allora molto probabilmente avrà i nostri stessi valori e interessi. Inoltre, gli altri simili sono più prevedibili e questo consente di ridurre l’incertezza e di facilitare la comunicazione.
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