Vogue Forces of Fashion: a tu per tu con i protagonisti del mondo della moda

Forces of Fashion” è l’evento di Vogue Magazine che racconta il mondo della moda attraverso le voci dei protagonisti. Si tratta di un format globale che quest’anno è stato proposto per la prima volta in Italia.

L’evento si è tenuto sabato 21 ottobre 2023 presso l’Ex Mattatoio a Roma. Si articolava in due padiglioni: uno dove si sono susseguiti i talk con alcuni dei personaggi più noti del fashion system; l’altro si chiamava “Inside Vogue” e si proponeva di far vivere al partecipante un’esperienza immersiva tra workshop, installazioni interattive, shop e gadget.

Oltre ad essermi divertita nel padiglione Inside Vogue, ho anche avuto l’occasione di partecipare a tre talk e di incontrare e conoscere personalmente Sabato De Sarno, il nuovo Direttore Creativo di Gucci, e Pierpaolo Piccoli, l’unico ed inimitabile Direttore Creativo di Valentino. Ma… andiamo per ordine.

Primo talk: “Women in Italian fashion”, con Maria Grazia Chiuri, Silvia Venturini Fendi e la moderazione di Silvia Schirinzi

Forse non necessitano di presentazioni. Comunque, Maria Grazia Chiuri è la Direttrice Artistica delle collezioni donna Haute Couture, ready-to-wear e accessori Dior, mentre Silvia Venturini Fendi è Direttore Artistico Accessori e Collezioni Uomo di Fendi. Silvia Schirinzi è invece Fashion Director di Rivista Studio.

Il talk è stato un’occasione di confronto sul ruolo delle donne nel mondo della moda. Le due figure di Maria Grazia Chiuri e Silvia Venturini Fendi non sono state sicuramente scelte in maniera casuale per partecipare a questo interessante scambio. Le due hanno lavorato assieme infatti per più di 10 anni e hanno condiviso quella che è una delle caratteristiche più importanti che caratterizzano il lavoro delle donne: la capacità di teamwork. La collaborazione e il pensiero del “noi” invece che dell'”io” sono il contributo che le donne portano al mondo della moda.

Il pensiero come sistema moda è fondamentale. Non c’è un solo direttore creativo, tra l’altro quasi sempre uomo, che lavora in autonomia. Il direttore creativo lavora sempre con un team, composto, nella maggior parte dei casi, da donne. Infatti, le donne sono la maggioranza nel mondo della moda e sono anche il 60% delle consumatrici.

Le due esperienze personali e professionali di Maria Grazia Chiuri e Silvia Venturini Fendi le rendono tra le più adatte per trattare il tema del rapporto tra moda e donne. La prima, infatti, con Dior ha valorizzato l’artigianato femminile locale, promuovendo anche la realizzazione di una scuola di ricamo in India per le donne. La seconda rappresenta invece un caso “anomalo”, in quanto donna che disegna collezioni uomo. Fin da piccola abituata a vestire colori “non femminili”, Silvia Venturini Fendi con le creazioni del suo brand si pone l’obiettivo di abbattere le barriere di genere.

Tanti altri, poi, gli altri temi toccati, come l’artigianalità, il primato di Parigi nel mondo della moda e un accenno anche alla mancanza di musei della moda in Italia.

Secondo talk: “First steps into a global house”, con Sabato De Sarno e Francesca Ragazzi

In questo talk Francesca Ragazzi, che dal 2021 è Head of Editorial Content di Vogue Italia, ha dialogato con Sabato De Sarno, che è stato citato nel BoF 500 Class of 2023 come una delle persone più influenti nel mondo della moda.

Il talk è stato un’occasione per conoscere da vicino il nuovo giovane Direttore Creativo di Gucci. Appassionato, autentico, genuino, sorridente. Per lui, questo nuovo incarico è una grande opportunità. Nel lavoro cerca sempre e soprattutto di divertirsi: “Voglio vivere la moda come un momento felice. I vestiti sono gioia e servono per raccontare qualcosa di me”, afferma. Nel lavoro, dice, ci vogliono serietà, passione, amore e dedizione.

Mette al centro l’inclusione, non solo nelle parole, ma anche nei fatti. Vuole che Gucci sia un posto dove tutti sono benvenuti e liberi di esprimersi. E ha seguito questa linea anche quando ha scelto le persone da invitare al suo primo show, “Ancora“. A proposito di persone, sono proprio le persone la sua fonte di ispirazione: le persone sono importanti e lui ama ascoltarle e costruire rapporti reali.

E la persona che professionalmente è stata per lui fondamentale è Pierpaolo Piccioli, suo mentore negli anni in cui ha lavorato da Valentino. Afferma, a tal proposito, che Pierpaolo gli ha cambiato la vita.

Al termine del talk, Sabato ha partecipato ad una sessione di meet & greet, con autografi e omaggi.

Terzo talk: “The Power of Image” con Pierpaolo Piccioli e Concita De Gregorio

La nota giornalista e conduttrice radiotelevisiva Concita De Gregorio ha dialogato con Pierpaolo Piccioli sul tema dell’immagine inteso in senso ampio.

Pierpaolo ha spiegato che, quando si fa moda, si ha una grande responsabilità perché l’immagine è più forte e più immediata delle parole. Arriva prima delle parole e si insedia. Così, il medium (la moda) deve essere anche il messaggio e deve quindi esserci una uguaglianza tra forma e sostanza. La creazione deve parlare da sé, senza necessità di didascalia.

Ed è immediata anche la percezione della bellezza. Secondo il Direttore Creativo di Valentino, la bellezza è forte quando cambia la visione prima del pensiero. In altre parole, se vediamo una cosa e pensiamo che sia bella, questa bellezza ci colpisce ancora prima che la nostra mente inizi a ragionare su cos’è ciò che ha visto. Il nostro occhio, quindi, percepisce la bellezza senza le sovrastrutture del ragionamento. E questa è l’essenza della bellezza, che sta soprattutto nell’unicità e nella diversità.

A tal proposito, Pierpaolo sottolinea come sia importante lasciarsi andare all’istinto e non razionalizzare troppo. Tanto nella vita, in generale, quanto nel suo lavoro di stilista.

Per esprimersi, poi, ognuno ha il suo linguaggio. Ed il suo è quello della moda. Per Pierpaolo, Valentino deve essere un marchio che comunica una community e i suoi valori. Anche, a volte, in modo semplice (perché, come affermato da Pierpaolo, “la semplicità è complessità risolta“), come nella collezione Black Tie, nata in modo semplice (l’ispirazione gli è venuta dalla figlia) ma il messaggio è potente e diretto: il potere degli uomini, nelle mani delle donne.

Ma la moda non è sempre per forza rappresentazione di com’è la realtà, è più che altro una freccia che indica una direzione verso cui puntare, dei valori che si vorrebbero vedere realizzati nella società. Come il manifesto di libertà di utilizzare il proprio corpo veicolato nell’ultima collezione di Valentino, equiparata ad un Giardino dell’Eden prima del peccato originale.

Riguardo al potere dell’immagine, tema principale del talk, una nota interessante è relativa al colore pink che ha caratterizzato le ultime creazioni della Maison Valentino. Per il suo Direttore Creativo, la monocromia ha la stessa valenza del bianco e nero: permette di vedere più in profondità, perché l’osservatore non è attratto da tanti altri colori. Una volta visto il colore, l’attenzione si sposta sui dettagli: il viso, i lineamenti, l’identità.

Al termine del talk, anche Pierpaolo ha partecipato ad una sessione di meet & greet, con autografi e omaggi.

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